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LA SECONDA TAPPA DELLA NOSTRA BOLLICINA

VdBEccellenze italiane

Per la seconda fermata del nostro viaggio abbiamo goduto di alcune eccellenze italiane del metodo classico.

A farci compagnia quindi:

Il Franciacorta QZero 2009 di Quadra, il Trentodoc Maso Martis con il Brut Riserva 2007 e l’Alta Langa di Cocchi Bianc ‘d Bianc 2008.

Anche la nostra gola è stata ampiamente soddisfatta.

 

 

Il culatello di Faust Brozzi è stato oggetto di furto con destrezza da parte di tutti i commensali che, alternandolo allo strolghino, hanno creato una staffetta golosa e meravigliosamente ricca di sapori.IMG_3645

Stagionatura di 24 mesi, affinamento nelle cantine della “bassa parmense”, dove l’umidità e la nebbia contribuiscono a creare questi capolavori del gusto, solo 800 pezzi prodotti all’anno.

Una piccola grande opera d’arte.

 

Il Franciacorta QZero di Quadra, millesimo 2009.IMG_3647

Non so se sia per il fatto che a questa vendemmia abbia partecipato anche io (un leggero egocentrismo!), per il fatto che quell’anno l’uva sia risultata pulita e molto sana, o per il fatto che Mario Falcetti il suo lavoro lo sappia fare in modo impeccabile, ma la certezza è che abbiamo bevuto un vino straordinario.

Profumi franchi di pane tostato e di lievito, non fastidioso, un tocco di erba salvia e di mentuccia fresca, piccole evoluzioni di agrume insieme a frutta secca.

 

E una grande, magnifica freschezza che rende snello un Franciacorta dotato di trama estremamente fitta e complessa.

Che bel bere!

Il TrentoDOC Brut Riserva 2007 di Maso Martis, un’espressione classica del Pinot Nero del nord.

Con un po’ di boisé reso meno invadente da un tocco di limone qui e là.IMG_3652

 

 

Forse sboccatura un po’ giovane ma diamogli tempo, la struttura c’é, ed è bella, accattivante. Con queste bottiglie ci vuole pazienza, e noi ce l’abbiamo!

 

 

 

 

L’Alta Langa Bianc ‘d Bianc (già proprio in piemontese!) 2008 di Giulio Cocchi.

Imperdibile nella sua interpretazione dello Chardonnay di Langa trasformato in metodo classico.Cocchi

Elegante, fine, equilibrato. Una bella dama pronta per un gran ballo sulle note dolci di un valzer viennese, o a far pariglia con quelle altrettanto dolci del culatello, spumeggiando in bocca senza tregua.

E si riparte per il nostro viaggio, in attesa della prossima sosta….